Programma MD-PhD della Scuola di Medicina

La Risonanza Magnetica come potenziale approccio non-invasivo per predire l'aggressività del tumore prostatico. Responsabile prof Daniele Regge

Sommario insegnamento

• Programma
• Attività di supporto
• Note
• Strumenti didattici
• Scheda del corso

Programma

Tradizionalmente il carcinoma prostatico (CaP) è trattato con approcci coinvolgenti l'intera ghiandola, con ben noti effetti collaterali. Recentemente, vi è un crescente interesse per terapie alternative, in grado di ridurre i rischi di overtreatment nei pazienti affetti da tumori a basso rischio. A tal fine è fondamentale la caratterizzazione dell'aggressività tumorale. Negli ultimi anni, sono stati studiati parametri quantitativi derivati da Risonanza Magnetica multiparametrica potenzialmente correlabili con l'aggressività tumorale. In particolare, è stato dimostrato che la Risonanza Magnetica pesata in diffusione (RM-DW) contribuisce alla valutazione dell'aggressività. La diffusione delle molecole d'acqua, quantificabile dal coefficiente di diffusione apparente (ADC), è infatti legata alla densità cellulare, che aumenta nei tumori maligni. I metodi di misura dell'ADC ad oggi esistenti, dipendono tuttavia dal livello di esperienza del radiologo, dai parametri della macchina utilizzata e dall'eterogeneità del tessuto analizzato. Inoltre, la valutazione dell'aggressività del CaP attraverso la correlazione con il solo Gleason Score ha alcune limitazioni. I nomogrammi, che sono sistemi di stratificazione del rischio basati su dati clinici e chirurgici, sono stati proposti come migliori strumenti per prevedere la prognosi. Questo progetto indagherà la correlazione tra valori di ADC e nomogrammi, al fine di sviluppare un metodo non invasivo, il più possibile automatico e riproducibile per predire l'aggressività del CaP. In una prima fase verranno studiate e confrontate le diverse metriche già proposte in letteratura per la descrizione dei valori di ADC (media, mediana, decimo e 25esimo percentile). Particolare attenzione sarà quindi rivolta alla caratterizzazione dell'omogeneità delle aree con valori sospetti di ADC.

Attività di supporto

Collaboratori: Daniele Regge, Filippo Russo, Anna Vignati, Simone Mazzetti.

Note

• Progetto del corso: Imaging avanzato che sostituisce procedure diagnostiche invasive.
• Qualificazione scientifica dei proponenti: Link alle pubblicazioni del Prof. Regge su PubMed.
• Struttura in cui svolge attività di ricerca:
  Image and Data Processing Lab (IDP-Lab) e Dipartimento di Radiologia presso l'Istituto di Candiolo (TO) – Fondazione del Piemonte per l'Oncologia, IRCCS.Sviluppo di sistemi di diagnosi assistita dal computer (CAD) e applicazione dei sistemi nella pratica clinica.

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